Come progettare una lavanderia
Piccola o grande, superfunzionale o di charme, la lavanderia è uno degli ambienti essenziali in un’abitazione. Nonostante fosse considerato in passato un lusso per pochi o qualcosa di superfluo, oggi avere una lavanderia significa possedere uno spazio che vi consentirà di mantenere pulita e in ordine tutta la vostra casa. Chiarita la sua utilità, non resta che spiegare come progettarla!
Quali colori scegliere?
Partiamo dalla scelta dei colori: la lavanderia, come la sala da bagno, deve trasmettere subito una chiara sensazione di pulito, quindi vi consigliamo di realizzarla in toni neutri, piuttosto chiari; di conseguenza, per mobili, pareti e pavimenti date il via libera al bianco, a tutte le tonalità chiare del grigio e del tortora, oppure ai colori pastello dalle tonalità fredde. Per quanto riguarda gli arredi, potrete scegliere anche essenze di legno dai toni mielati e dalle venature delicate e, se l’ambiente è spazioso e luminoso, potrete inserire qualche tocco di colore, meglio se pastello e dai toni freddi. Prediligete il blu oltremare, il celeste ed il verde menta.
Quali materiali preferire?
Per quanto concerne le ante di basi, pensili o colonne, è meglio optare per il laminato, più resistente all’usura, ai graffi e all’umidità, rispetto al laccato. Se siete fan scatenati del laccato, scegliete il lucido: contrariamente a quanto si possa pensare, è più facile da pulire e trasmette un’immediata idea di pulizia. I piani possono essere realizzati in quarzo o in gres (materiali preziosi, resistenti ed impermeabili all’acqua) oppure in laminato (più economico e meno problematico per le macchie). Per i lavabi meglio scegliere l’intramontabile ceramica bianca, ultraresistente e facilmente pulibile, oppure optare per qualche materiale di ultima generazione come il mineralmarmo, con caratteristiche analoghe alla ceramica ma realizzabile su estensioni maggiori.
Quali elementi inserire?
Il nucleo principale di una lavanderia è certamente il blocco lavatoio-mobile lavatrice, ricoperto da un piano unico in ceramica o mineralmarmo oppure abbinato ad un piano in laminato, il tutto sormontato da pensili e mensole oppure da una piccola specchiera, se si tratta di un bagno-lavanderia. Potrete inserire questi elementi se desiderate realizzare una lavanderia basic, ma, se lo spazio e le finanze ve lo consentono, vi consigliamo di arricchire questo ambiente con elementi aggiuntivi estremamente funzionali, come la colonna per lavatrice e asciugatrice, le colonne-contenitore per detersivi, aspirapolvere, scope ed asse da stiro. Potrete addirittura inserire un cassetto contenente un asse da stiro estraibile, facilmente utilizzabile in ogni momento senza essere ingombrante, oppure un tubo appendiabiti per appendere le camicie appena stirate o una base portabiancheria per contenere gli indumenti sporchi da lavare. Infine, perché non includere nella vostra superlavanderia una o più colonne-scarpiera, visto che le scarpiere in casa non bastano mai?
La lavanderia ripostiglio?
Oggi gli interior designer preferiscono combinare la lavanderia ed il ripostiglio in un unico ambiente, se l’appartamento da arredare non è molto grande, soprattutto se abitate in centro città. Unire questi due spazi consente di realizzare una stanza superfunzionale che vi consentirà di tenere in ordine tutta la vostra : stop ai vestiti sporchi ammucchiati in bagno, alle lavatrici inserite in cucina o, peggio, ai ripostigli disordinati e polverosi pieni di cianfrusaglie ammassate! Progettate un ripostiglio un po’ più ampio, fornito di allacciamenti idraulici, dove inserire il blocco-base per lavanderia (lavatoio+mobile lavatrice) e dove aggiungere delle colonne-contenitore per tutto ciò che volete riporre in ripostiglio (scarpe, aspirapolvere, scope, detersivi, attrezzature sportive, ecc.). Non temete di sottrarre inutilmente spazio al resto dell’appartamento: vedrete che la “lavanderia-ripostiglio” si rivelerà presto l’ambiente più utile ed intelligente della casa, per dare posto a tutti quegli oggetti che collochiamo ovunque e che rendono disordinata ogni stanza! Se la metratura del vostro appartamento non vi consente proprio di dedicare una camera alla lavanderia, ricordate che potrete inserirla anche in una nicchia in corridoio, perfettamente chiusa da ante scorrevoli o pieghevoli, con le sembianze di un elegante armadio a muro. Come vedete, la soluzione è sempre dietro l’angolo!
Quali brand scegliere
Vi consigliamo due aziende leader nel settore dei bagni e delle lavanderie: Scavolini, brand di successo dall’indiscutibile qualità e componibilità, e Compab, marchio storico produttore da più di trent’anni di bagni di qualità, tra i primissimi ideatori del mondo lavanderia-bagno! Per realizzare armadiature complesse, da inserire anche all’interno di nicchie, vi consigliamo infine il versatilissimo programma Cinquanta3 di Novamobili, dove troverete soluzioni anche per gli ambienti più piccoli e problematici, come mansarde e corridoi.
Con chi progettarla?
Al momento della divisione interna del vostro appartamento, predisponete uno spazio destinato alla lavanderia d’accordo col vostro architetto, per il resto noi del team Pansera Mobili ci occuperemo di tutto. I nostri arredatori, sostenuti dal nostro architetto d’interni aziendale, sapranno consigliarvi al meglio su colori e materiali e sapranno progettare una lavanderia su misura per voi, sulla base delle vostre esigenze e dei vostri desideri. Scegliete Pansera Mobili, scegliete la qualità della nostra progettazione d’interni!
